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lunedì 8 agosto 2011

Diario delle mie vacanze: primo giorno (7 Agosto 2011)

Bene.
Ispirata dall'idea di Gianni di un diario del Campo Estivo (che vi invito ad andare a leggere) ho deciso che in onore del ritrovamento di un collegamento alla rete clandestino scriverò un diario delle mie vacanze, per evitare le mille telefonate di 'ciao, come va la vacanza?'.
Allora, eccoci qua al Primo Giorno.

Monasterace Marina è sempre la stessa. Con più spiaggia, quest'anno, anche di quella dei miei ricordi di bambina. Vi spiego meglio: dovete sapere che qui, a pochi Km da Riace (si, quella dei Bronzi) il mare va e viene, e la spiaggia ogni anno è una scommessa. Due anni fa sono venuta nello stesso posto, stesso angolo sperduto di mondo, e tra la rupe (altura? quello che è...) su cui si trova il Camping Punta Stilo e il mare c'erano 3m di sassolini nel punto più largo, cosa che ha fatto alterare un poco i miei amici. Simone, alto com'è, quasi non c'entrava per prendere il sole.

Quest'anno invece abbiamo una buona 30ina di metri di spiaggia. Quella che mi ricordo io, che si appiccica alla pelle finché non ti asciughi al sole e che poi si toglie con una manata. Poi c'è quel 5 metri di bagnasciuga del dolore, inventato sicuramente da qualche Carnefice in vacanza, il che spiega un sacco di cose su di me. Insomma, tutti sassi di diverse misure, che si infilano ovunque e sotto i piedi sono una vera tortura, soprattutto quando sei impegnata a inseguire i bambini che rischiano di andarsene a Guardavalle con la corrente.


In compenso quest'anno siamo in un appartamentino sulla Statale Jonica: 'sulla' nel senso che a parte il marciapiede non c'è niente tra me e le macchine, il che non è così comodo. Un po' come cercare di dormire su una panchina di una stazione ferroviaria all'ora di punta. Perché qui le macchine sono in giro a palla tutta la notte, visto che la Statale è l'unica strada che collega questa decina di paesini altrimenti sperduti nel Nulla.
Morale della favola: mia nonna è scioccata perché avendo passato tutta la giornata al sole ho già la schiena nera, ho scoperto che il prete di qui è un pazzoide, ma un pazzoide efficace (si, sono stata a Messa...sapete, sono Cristiana anche quando sto in vacanza...), i bambini sono la mia maledizione personale...e in tutto ciò ho mangiato la prima Brioche da Minnici. Questa sì che è vacanza.
Adesso aspettiamo Martedì che arrivi la ciambellana della vecchia Laurelfin per avere un po' di news!

Dalla postazione sul lettino di fianco alla Statale vi saluto! Buone vacanze!
(L'album completo delle foto lo trovate sul mio profilo di Facebook!)

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